Nel 2015 il nostro studio ha deciso di fare un grande investimento sia in termini di acquisto di licenze, che di hardware che soprattutto in formazione per i nostri collaboratori, per poter competere nel mondo della progettazione con processi BIM (Building Information Modelling).

Questa nuova modalità di progettazione è definita come la rappresentazione digitale delle caratteristiche fisiche di un oggetto (o di un edificio, nel nostro caso) e consiste nella realizzazione di un modello tridimensionale dell’immobile, ai cui oggetti sono associate specifiche caratteristiche: disegnando ad esempio una finestra, oltre alle caratteristiche geometriche, alla stessa si possono associare quelle relative all’isolamento acustico, alle prestazioni energetiche o ai costi.

In questo modo il modello tridimensionale può fornire automaticamente le caratteristiche dell’immobile in termini di prestazioni energetiche, acustiche o costi complessivi.

Integrando anche le strutture e gli impianti nello stesso modello è infine possibile verificare sulla carta eventuali interferenze, così da evitare brutte sorprese in cantiere.

Le statistiche dimostrano che utilizzare processi di progettazione BIM riduce gli errori di progettazione e gli imprevisti in cantiere.

Un ultimo vantaggio che interessa particolarmente la fase progettuale è quello che consente ai nostri clienti di confrontare facilmente tra loro le diverse soluzioni proposte, senza perdere di vista la complessità generale del progetto.